"Non te l'ho io comandato? Sii forte e fatti animo; non ti spaventare e non ti sgomentare, perché l'Eterno, il tuo Dio, sarà teco dovunque andrai" (Giosuè 1:9) Un esercito di giovani uomini e donne sulla sponda del Giordano, aspettavano il segnale per entrare nella Terra promessa. Dio aveva detto che avrebbe concesso ogni territorio che avessero toccato con i loro piedi (v 3). Che incentivo per continuare la marcia! Ogni volta che un israelita camminava verso il territorio di Canaan, si ricordava di quelle parole. Questa è una bella immagine della nostra medesima esperienza. Dobbiamo imparare ad appoggiare il nostro piede sulle promesse della Parola di Dio e dire: "Queste sono mie per diritto, e me ne posso veramente appropriare". Nel combattere i tuoi nemici spirituali, credi che Dio li ha già dati nelle tue mani e prosegui nella certezza che nessuno di essi potrà resisterti. Questa è una promessa benedetta: "Nessuno ti potrà stare a fronte tutti i giorni della tua vita; sarò teco; io non ti lascerò e non ti abbandonerò" (v 5). Non importa quanto sia feroce il tentatore, quanto spesso tu sia venuto meno, quanto siano radicate le tue cattive abitudini, se hai l'audacia di credere che Dio è con te, nessun peccato che ti circonda sarà in grado di opporre resistenza, Dio è fedele e non ti abbandonerà; sii forte e vai avanti! L'unica cosa che il Signore chiede a ciascuno di noi è di ubbidire fino in fondo. Ecco i nostri ordini di marcia, e dobbiamo tenerli ben presenti davanti ai nostri occhi: in primo luogo, dobbiamo meditare le Scritture giorno e notte; esse non devono mai allontanarsi dal nostro cuore o dalla nostra bocca. Successivamente, dobbiamo dimostrarci forti anche quando l'ubbidienza sembra impossibile. Quando tutti i condizionamenti sembrano indebolire il nostro proponimento, dobbiamo ancora imporci di ubbidire alla voce di Dio e farci risolutamente d'animo confidando nel Signore. E mentre avanziamo, scopriremo che le opposizioni che suscitano in noi i maggiori timori, non sono altro che ombre inconsistenti. Quando vengono toccate dalla lancia della fede esse svaniranno e noi conseguiremo nuove vittorie (cfr. Giosuè 8:18, 26).
Data: 30/05/2007 Visite: 2657 | |
|
|