"Voi siete la luce del mondo... Così risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini, affinché veggano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è ne'cieli" (Matteo 5:14, 16)

La capacità d'influenzare può essere definita come quella forza che fluisce dalla nostra anima per entusiasmare e aiutare, ma anche per deprimere ed abbattere. È costantemente all'opera un moto d'attrazione e di repulsione, in virtù della quale si può affermare a ragione che non si vive e non si muore per sé stessi. La posizione di ogni atomo di sabbia sulla riva del mare condiziona la collocazione di t utti gli altri, e le qualità del nostro carattere sono più persuasive di un odore piacevole o sgradevole. Ciò che siamo colpisce le persone che ci stanno attorno molto più di quello che diciamo. I flussi spirituali che promanano dal nostro intimo, hanno influenza sulla coscienza di coloro che ci circondano, rendendo più o meno agevole la realizzazione degli scopi che si prefiggono.

La prima cerchia di persone che possiamo influenzare è quella dei nostri : a mici. II nostro consiglio può risultare 'dolce' o `amaro', ma qualunque cosa facciamo o diciamo, dobbiamo studiarci di essere assolutamente sinceri e fedeli (cfr. Prov. 27:6, 9). Comportarsi sinceramente significa essere privi di quella cera che a I falegname applica sulle crepe del legno per farlo apparire robusto. E sempre l'anima pura e sincera che aiuterà l'altra con maggiore prontezza ed efficacia. Non . sse re egoista nelle tue amicizie, ma dona sempre molto e più di quanto t'aspetti di ricevere. L'amore è una pianta tenera che ha bisogno di cure. Non dobbiamo supporre che sia in grado di fiorire senza luce e al di fuori della verità.

Il secondo circolo d'influenza è rappresentato dai nostri simili. Il mondo non può apprezzare i nostri tentativi di realizzare le Beatitudini del Regno. Si troverà piuttosto a perseguitare, disprezzare e dire ogni sorta di falsità sul nostro conto, ma a malgrado ciò dobbiamo continuare a benedire il mondo attraverso l'influenza silenziosa di una vita santa. Per quanto oltraggiati dobbiamo benedire; se perseguitati siamo chiamati a sopportare; se diffamati, dobbiamo pregare. Dobbiamo essere come sale per i nostri persecutori e come luce per i nostri diffamatori. È meraviglioso osservare come alla fine prevalgano l'amore e l'influenza prodotti dalla coerenza, dalla pazienza e dalla preghiera.

Dobbiamo essere come sale; la nostra vita agirà contro il male come un antiscettico. Dobbiamo essere la luce del mondo. L'incoerenza e la codardia sono come al moggio posto sopra la lampada. Mettiamo da parte tutti questi ostacoli, affinché la luce che è dentro di noi possa risplendere in un mondo di tenebre.

Data: 29/07/2007 Visite: 2104