"Attraverso queste ci sono state elargite le sue preziose e grandissime promesse perché per mezzo di esse voi diventaste partecipi della natura divina" (II Pietro 1:4)

La fede preziosa e la preziosa promessa sono necessariamente inscindibili (vv. 1, 4). Le promesse stimolano la fede, e la fede è certa dell'adempimento delle promesse (cfr. Ebrei 11:1, 6). Alle volte qualcuno si domanda perché la Parola di Dio sembra venire meno. Ma questa situazione non dipende da nessuna mancanza da parte del Signore nell'adempiere le Sue promesse, piuttosto va ricercata nel fatto che non ci si è impossessati per fede delle promesse. E possibile andare in giro con una tasca piena di banconote e di assegni e morire di fame poiché non sono stati incassati. Quando hai trovato una promessa che calza perfettamente al tuo bisogno, non darti pace fino a quando non l'hai portata davanti a Dio, rivendicando il suo adempimento.

Osserva come ogni cosa necessaria per la vita e per la santità ci è già assicurata in Gesù, nostro Signore (v. 3). Non dobbiamo pregare il nostro Padre celeste per le cose che Egli non ha ancora anticipato, ma evocare quelle che Egli ha già elargito. Il proposito di Dio non è quello di farci sfuggire alla corruzione presente nel mondo, ma consiste nel diventare "partecipi della Sua natura divina". Che meravigliosa promessa è questa, di fronte alla possibilità di essere animati e riempiti dalla natura di Dio, vengono meno le nostre capacità di comprensione!

Osserva l'espressione: "Queste cose" che ricorre nei versetti successivi. Quando esse abbondano in noi non possiamo essere infruttuosi o pigri. Le otto virtù enumerate ci ricordano quelle scatole cinesi, ognuna delle quali ne contiene un'altra più piccola, fino ad arrivare alla più minuscola che contiene qualcosa di prezioso. La fede racchiude in sé ogni altra qualità: coraggio, conoscenza, autocontrollo, pazienza, bontà, benignità e soprattutto l'amore. Essere mancanti in "queste cose" significa essere miopi.

L'apostolo afferma che l'anima che contiene "queste cose" sarà la benvenuta nel Regno eterno. Entrerà regalmente in quel Porto a vele spiegate, e riceverà un'accoglienza corale dalla moltitudine di gente che attende ansiosamente il suo arrivo (v 11). Dimostriamoci diligenti nell'appropriarci delle grandi e preziose promesse di Dio, per essere sempre vittoriosi nella fede.

Data: 03/06/2007 Visite: 3548