"Io reputo anche ogni cosa essere un danno di fronte alla eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale rinunziai a tutte codeste cose e le reputo tanta spazzatura affin di guadagnare Cristo" (Filippesi 3:8)

Prestiamo sufficiente attenzione al fatto di guadagnare Cristo? È una gioia e un privilegio conoscerLo quale dono ineffabile di Dio, ma l'apostolo Paolo non si accontentava di questa iniziale conoscenza. Il desiderio consumante della sua anima era di guadagnare Cristo ad ogni costo; conoscere Lui e la potenza della Sua risurrezione e la comunione delle Sue sofferenze. Che la nostra unica passione sia quella di guadagnare Cristo - conoscerLo maggiormente, proprio come desiderava l'apostolo.

Perché viene usato il termine guadagnare? Il significato del verbo è quello di trarre profitto, scambiando oppure commerciando. Nel caso di molti credenti si può dire che Cristo ha un posto nel loro cuore, ma non sono ancora giunti a dire: Cristo è tutto, in tutto. Quello che considerano guadagno non è ancora diventato perdita al fine di guadagnare Cristo.

Come possiamo guadagnare Cristo? Arrendendo con gioia ciò che naturalmente consideriamo di maggior valore e accettando di cuore ogni perdita stabilita da un Padre amorevole. Sappiamo che Egli rimuove molte fonti di gioia, e che attraverso quella rimozione si rivela in modo più pieno e completo.

Ma è un trionfo di fede che dà gloria a Dio quando, nel tempo del dolore, l'anima del credente accetta con gioia il Suo volere. Quando la carne e i1 cuore vengono meno, quando le speranze e i desideri vengono cancellati, quando è chiaro che questa è la Sua volontà e il nostro cuore viene comunque reso capace di rallegrarsi - allora guadagniamo Cristo veramente; questo è il guadagno più grande!

Data: 13/04/2007 Visite: 2466