Queste parole di Gesù incoraggiano tanto chi crede in Lui. Come il Buon Pastore Egli volle dichiarare delle verità fondamentali. Egli dice: «Io conosco le mie pecore.

Conosce le bisognose, le sterili, le malate, le zoppe, le feconde. Egli le soccorre, le aiuta, dona loro la vita entusiasta. Esse conoscono la Sua voce e Lo ascoltano, quelle che si allontanano invece non riconoscono più la Sua voce.

Il Buon Pastore è venuto per raccogliere le pecore smarrite della casa d'Israele, quelle dell'altro ovile ( i non ebrei) un Pastore che unifica i greggi, dei due popoli ne fa uno. Egli ha rotto le barriere che li separavano, per far si che vi fosse un solo gregge ed un solo Pastore.

Gesù il Buon Pastore ebbe tutta la podestà di deporre la vita e di riprendersela, nessuno gliela tolse, essendo Dio poteva in un batter d'occhio distruggere i persecutori, ma non lo fece perché tutti potessero per mezzo di Lui e di quell'atto espiatorio godere della vita eterna nel regno dei Cieli.

Quale gioia avere Gesù come Pastore! Perché Egli non fa come il mercenario, ma difende le Sue pecore e le tiene al sicuro, le guida lungo le acque chete, nei verdeggianti paschi; con Gesù i paschi sono sempre erbosi, le acque limpide, il domani è sicuro.

Quanti si pongono il problema del domani, ma poiché Gesù è il Buon Pastore se si gettano su Lui tutte le proprie sollecitudini Egli ne prenderà cura.

Occorre riconoscerLo come il nostro Pastore, la propria guida, il proprio Signore, seguirLo da vicino ed allora tutti i nostri problemi attuali ed eterni saranno risolti.

Data: 12/03/2000 Visite: 5273