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Le meditazioni di eVangelo

"...per amore d'Israele" (Isaia 45:1-13)


di aa.vv.
Trascritto da eVangelo

Conosciamo la storia del popolo d'Israele, le cose che gli sono accadute a motivo della disubbidienza nei confronti del Signore. Dio non mente, ciò che promette mantiene, sia in bene se il popolo gli è fedele, sia in male se le persone non si convertono dalle loro vie malvagie. 1 profeti avevano avvisato la nazione che il Signore li avrebbe dati nelle mani del Re di Babilonia e condotti in cattività, ma loro non hanno dato ascolto a quelle parole di monito. Iddio però si ricordava della promessa fatta ad Israele; dopo 70 anni il popolo avrebbe riconquistato la libertà. Così il Signore parlò a Ciro: "Ti prendo per la mano destra e ti farò conoscere la mia potenza, che sarà con te affinché tu conosca che lo sono l'Iddio del cielo e che vado davanti a te". Non esisteva potenza che lo potesse fermare, perché il Signore operava in lui. Il Signore gli aveva promesso la Sua benedizione e una grande prosperità, affinché si conoscesse che tutto il bene di cui godeva era unicamente per amore del Suo popolo che aveva amato e protetto, sebbene fossero stati castigati a causa della loro disubbidienza. Il Signore compie delle meraviglie, e usò Ciro, affinché si riconoscesse che vi è un solo Dio, l'Iddio d'Israele, che lo aveva cinto di forza affinché tutta la terra riconoscesse che solo l'Eterno può fare tutto ciò che vuole senza alcun impedimento. Egli crea il giorno e la notte; Egli è l'autore delle pace, ma può anche dal libero corso alla Sua ira. Dal cielo viene la giustizia e la salvezza per tutte le anime che si avvicinano a Dio, ascoltano la Sua parola ed ubbidiscono alla Sua volontà. Conviene, pertanto, che ogni persona ringrazi Dio per aver mandato Gesù Cristo, l'unico in grado di perdonare ogni credente che decide di accettarLo come personale Salvatore.

Dio, che è il Creatore di ogni cosa, mostra tutto il Suo amore dicendo: "Domandatemi delle cose avvenire, ditemi pure le cose che io devo fare per venire incontro ai miei figliuoli". Dio chiede al Suo popolo cosa desidera al fine di far comprendere loro tutto il Suo amore. Il Signore aveva suscitato Ciro, aiutandolo in tutte le sue imprese e per rimandare nella loro terra, quel popolo venduto senza prezzo e riscattato senza danari (1).

1) cfr. Isaia 52:3


Data: 07/11/2005
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