Questo capitolo è suddivisibile in tre sezioni, ognuna delle quali esorta ad amare la sapienza descrivendone dettagliatamente le caratteristiche.

Le prima parte che va dal primo versetto fino all'undicesimo è una sorta di prologo. Essa introduce ed elenca le ragioni che rendono imprescindibile il possesso della sapienza.

Innanzitutto è importante possedere la sapienza poiché in tal modo si diventa "intelligenti di cuore" si realizza cioè la retta conoscenza della volontà di Dio. Quindi, la sapienza è preziosa perché essa si identifica con la stessa verità divina.

Nella seconda sezione, dal versetto dodici al versetto trentuno, vengono presentate alcune caratteristiche della sapienza cercando di penetrare la natura stessa di questa intelligenza soprannaturale. La sapienza è indispensabile in quanto guida all'equità e alla giustizia, presenziando fin dall'inizio all'atto creativo di Dio. De questa descrizione traspare la figura della seconda Persona della Trinità, è scritto infatti nel Nuovo Testamento: "Cristo... sapienza di Dio"(1).

Orsù, durante tutto il Suo ministerio, è stato la perfetta espressione della sapienza divina, per combattere il peccato così radicato nell'animo umano. Egli ha risolto in modo mirabile e perfetto il problema più grave di tutta l'umanità.

L'ultima parte è costituita dai restanti cinque versetti, i quali esortano a cercare la sapienza presso Dio, poiché chi ne entra in possesso realizzerà la salvezza.

Il Signore ci aiuti a ricercare ogni giorno la sapienza dall'alto per crescere fino alla perfetta statura di Cristo Gesù, la nostra sapienza.

1) 1 Corinzi 1:24

Data: 14/09/2005 Visite: 4810