"Eh no, questo non posso proprio sopportarlo! Anche la pazienza ha un limite!" Poi si reagisce e si "scoppia". Eppure "la carità non s'inasprisce", non esplode. Il Signore ci aiuti a mantenere il controllo! Soprattutto sapendo che Egli chiama "beati" coloro che, a motivo di Lui e del Suo Evangelo, affrontano le più disparate traversie.

Soffrite perché gli altri vi escludono? Beati voi! Pensano che viviate inseguendo delle utopie e abbiate perso ogni senso della realtà? Non cercate di guadagnare di nuovo la loro considerazione, il mondo, ricordatelo, ha stima solo di ciò che gli appartiene. Voi, però, non siete del mondo, appartenete a Cristo. Vivete con i piedi per terra, ma qui siete stranieri, la vostra cittadinanza è nei cieli, con Cristo: beati voi!

Soffrite per far trionfare la giustizia? Beati voi! Gli uomini vi odiano perché voi cristiani praticate la giustizia e questo li fa sentire a disagio mettendo a nudo la loro cattiva coscienza. State saldi in Cristo Gesù, senza spaventarvi, non temete le calunnie di quelli che saranno svergognati: l'unica cosa che vi deve premere è l'approvazione del Signore!

Dio ci approva! Ma guai a noi se soffriamo in veste di assassini, ladri, malfattori, ficcanaso. Se siete vituperati per il nome di Cristo, beati voi! Se uno patisce come cristiano, non se ne vergogni, ma glorifichi Dio portando con fierezza questo nome (1).

Soffrite a motivo del Figliolo dell'uomo? Beati voi! Sappiamo che ci sono tante sofferenze e le peggiori sono proprio di natura morale e spirituale e anche i nostri fratelli sparsi in ogni parte del mondo le sopportano (2). Facciamoci dunque coraggio, finché siamo schierati dalla parte di Colui che ha detto: "nel mondo avrete tribolazione, ma fatevi animo, io ho vinto i! mondo". Ed allora, avanti con forza e senza alcun timore! Anima mia acquietati in Dio solo!

1) cfr. 4:74-16

2) cfr. 5:9

Data: 28/05/2005 Visite: 2321