Informazioni Rubriche Risorse Community Servizi
  Primi passi
 
 
 
  Edificazione
 
 
 
 
 
 
 
 
  Area utenti
 
 
 
Userid
Password
Ricorda dati   
Le meditazioni di eVangelo

Le afflizioni, perchè? (2 Corinzi 1:8-11)


di AA.VV.
Trascritto da eVangelo

"...affinché non confidiamo in noi stessi, ma in Dio, il quale risuscita i morti..." (v. 9).

Volgendo uno sguardo alle Scritture, possiamo notare come questa realtà sia stata condivisa in vari modi da molti personaggi cari al Signore.

Giuseppe partecipando ai fratelli quanto Dio gli stava rivelando, suscitò il loro odio che si tradusse prima nell'intenzione di ucciderlo quindi di venderlo. Ma Iddio fu con Giuseppe (1).

Mosè "scelse di essere afflitto col popolo di Dio piuttosto di godere per breve tempo i piaceri del peccato" (2).

Davide, in varie circostanze sperimentò una profonda angoscia, come è scritto ad esempio nel Salmo 51 "...non rigettarmi dalla Tua presenza e non togliermi lo Spirito Tuo Santo...".

Ezechia, nella sua tribolazione si rivolse a Dio, il quale gli prolungò la vita di altri 15 anni.

Nehemia, afflitto, per la sorte di Gerusalemme, fece orazione all'Iddio del cielo, che gli fece trovare grazia presso il re.

Paolo stesso scrivendo a Timoteo afferma "...tutti mi hanno abbandonato, non sia loro imputato! Ma il Signore è stato con me e mi ha fortificato..." (3).

È infine doveroso considerare le ingiuste sofferenze subite dal Signore Gesù, il Quale per venire incontro ai bisogni della nostra anima. Già nel Getsemani, "cominciò ad essere contristato e grandemente angosciato" (4).

Non è quindi improbabile che qualcuno di noi pur essendo figliolo di Dio, possa cadere in preda ad uno stato di scoraggiamento e di momentanea depressione. Ma in questi frangenti dolorosi dobbiamo ricordare che in fondo al "tunnel", ove tutto ci pare opprimente e senza spiragli, rimane sempre la luce folgorante del Signore Gesù, verso il Quale vogliamo concentrare tutti gli sguardi. "Al di la delle nostre forze" (v. 8) c'è la liberazione del Signore, da parte nostra dobbiamo solo conservare la speranza in vista del favore e della liberazione divina che Dio non farà mancare.

1) cfr. Atti 7:10

2) Ebrei 11:25

3) 2 Timoteo 4:16-17

4) Matteo 26:37


Data: 25/03/2005
Visite: 2303
    


Contatta l'autore Invia a un amico Versione PDF stampabile
  Commenti relativi al documento

  Nessun commento

   
Altri documenti d'interesse nella stessa sezione

FEDELTA' PREMIATA
50.gif
05/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (153).jpg
Numeri 26:41-65 Come era avvenuto per il primo censimento, i Leviti furono contati separatamente rispetto al rimanente del popolo. In ques ...
aa.vv.
eVangelo
10529 dal 05/05/2009
?operazione=visualizza&id=1131&filtro=
CON GESU' SULLA STRADA DELLA SOFFERENZA
50.gif
04/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (113).jpg
Marco 10:32-45 In questo brano suggestivo ci sembra quasi di vedere Gesù che sta camminando da Gerico in direzione di Gerusalemme. Sarebbe ...
aa.vv.
eVangelo
15290 dal 04/05/2009
?operazione=visualizza&id=1130&filtro=
IL CENSIMENTO
50.gif
03/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (105).jpg
Numeri 26:1-40 Il primo censimento ordinato da Dio aveva lo scopo di stimare il potenziale bellico di Israele e Mosè vi mise mano poco dopo ...
aa.vv.
eVangelo
7709 dal 03/05/2009
?operazione=visualizza&id=1129&filtro=
CINA QUESTIONE DI PRIORITA'
50.gif
02/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (162).jpg
Marco 10:17-31 Ecco un'altra persona oggetto dell'amore e delle attenzioni di Cristo. Il giovane ricco si accosta al Signore desideroso di ...
aa.vv.
eVangelo
7572 dal 02/05/2009
?operazione=visualizza&id=1128&filtro=
© 2002-2024 eVangelo. Tutti i diritti riservati