Informazioni Rubriche Risorse Community Servizi
  Primi passi
 
 
 
  Edificazione
 
 
 
 
 
 
 
 
  Area utenti
 
 
 
Userid
Password
Ricorda dati   
Le meditazioni di eVangelo

Forza ed allegrezza nel Signore (Filippesi 4:1-9)


di AA.VV.
Trascritto da eVangelo

Sono le ultime necessarie e fervide raccomandazioni dell'apostolo, ad una chiesa che gli è particolarmente cara. Paolo è legato ad essa non soltanto perché è frutto del suo ministerio, ma in modo particolare a motivo del progresso spirituale di questi credenti, della loro generosità e disponibilità per l'opera del Signore.

Paolo scrive questa epistola dalla sua prigionia, a Roma, in un momento veramente critico e deprimente, eppure dalle sue parole non traspare il minimo segno di avvilimento, di tristezza o di autocommiserazione. Nel rinnovare le sue raccomandazioni, anziché vestire i panni dello sconfitto, ha la sembianza di un grande vincitore, malgrado le catene ed ogni circostanza avversa sopportata per la causa di Cristo.

Nessuno meglio di lui, avrebbe potuto incoraggiare quei credenti ad andare avanti mantenendo fermo il loro zelo e la loro costanza, con una simile espressione: "...state in questa maniera fermi nel Signore" (v. 1). Era noto a tutti il modo nel quale Paolo, quando venne rinchiuso nella prigione di Filippi quindi in quella di Roma e in molte altre difficili circostanze, seppe trovare "nel Signore" la forza necessaria per superare questi momenti. Egli rimane dunque anche per noi un validissimo sprone a rimanere saldi fino alla fine e trionfare così in questo modo, su ogni circostanza avversa.

Nel Signore, abbiamo non solo la possibilità di rimanere saldi ma anche di gioire in continuazione (v. 4), anche quando non c'è alcuna plausibile ragione che possa spingerci a farlo, a causa di qualche situazione che cerca di opprimerci, quando tutto intorno a noi vorrebbe abbatterci e privarci della nostra gioia. "Nel Signore", è soltanto in Lui, possiamo realizzare ogni giorno una vita cristiana felice vittoriosa.

Dio ci aiuti a non lasciarci mai intimorire né scoraggiare, ma, imitando i santi e fedeli servitori di Dio che ci hanno preceduto, servire valorosamente il Signore fino alla fine.


Data: 19/03/2005
Visite: 2294
    


Contatta l'autore Invia a un amico Versione PDF stampabile
  Commenti relativi al documento

  Nessun commento

   
Altri documenti d'interesse nella stessa sezione

FEDELTA' PREMIATA
50.gif
05/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (94).jpg
Numeri 26:41-65 Come era avvenuto per il primo censimento, i Leviti furono contati separatamente rispetto al rimanente del popolo. In ques ...
aa.vv.
eVangelo
10529 dal 05/05/2009
?operazione=visualizza&id=1131&filtro=
CON GESU' SULLA STRADA DELLA SOFFERENZA
50.gif
04/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (12).jpg
Marco 10:32-45 In questo brano suggestivo ci sembra quasi di vedere Gesù che sta camminando da Gerico in direzione di Gerusalemme. Sarebbe ...
aa.vv.
eVangelo
15290 dal 04/05/2009
?operazione=visualizza&id=1130&filtro=
IL CENSIMENTO
50.gif
03/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (186).jpg
Numeri 26:1-40 Il primo censimento ordinato da Dio aveva lo scopo di stimare il potenziale bellico di Israele e Mosè vi mise mano poco dopo ...
aa.vv.
eVangelo
7709 dal 03/05/2009
?operazione=visualizza&id=1129&filtro=
CINA QUESTIONE DI PRIORITA'
50.gif
02/05/2009
http://www.radioevangelo.org/images/icone/foto (31).jpg
Marco 10:17-31 Ecco un'altra persona oggetto dell'amore e delle attenzioni di Cristo. Il giovane ricco si accosta al Signore desideroso di ...
aa.vv.
eVangelo
7572 dal 02/05/2009
?operazione=visualizza&id=1128&filtro=
© 2002-2024 eVangelo. Tutti i diritti riservati