La vita cristiana è una scuola dove ogni giorno il credente si misura con il suo insegnante Cristo Gesù, Colui che prima di noi ha raggiunto la meta ed ora si trova alla destra di Dio.

Paolo dice: "dimentico il passato e mi protendo verso il futuro" questo versetto parla della perfezione e ci invita al progresso, alla crescita, alla maturazione e alla santità, al fine di raggiungere l'esatta statura di Cristo.

L'apostolo Paolo ci vuole prevenire dal regresso spirituale mediante il rinnovamento dei nostri pensieri e del nostro corpo vivendo all'insegna di una condotta santa ed irreprensibile (1), per non perdere di vista la meta che ci attende (2).

Sicuramente, Paolo, nel corso della sua vita e durante tutto il suo ministerio, aveva sperimentato delle vittorie e delle sconfitte, ma una sola cosa gli stava veramente a cuore: dimenticare le cose passate per proiettarsi verso ciò che gli stava dinanzi mirando così alla perfezione; raggiungibile solo lasciandosi condurre e guidare dallo Spirito Santo per arrivare alla meta fissata.

Davanti a noi abbiamo molti traguardi, non c'è quindi tempo per guardarsi indietro per soffermarsi a pensare o lamentarsi, ma dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo.

Sia dunque questo il sentimento di coloro che desiderano ottenere il premio.

Voglia lo Spirito Santo aiutarci ad arrivare alla meta per godere eternamente la gioia di Cristo Gesù sapendo che siamo stati chiamati direttamente da Lui.

1) 1 Tessalonicesi 5:23

2) Romani 12:2

Data: 17/03/2005 Visite: 2571