Il Signore è stato sempre fedele verso il Suo popolo e nei confronti del Suo Patto. Il brano di oggi fa rivivere le vicende di uomini che purtroppo non seppero impiegare fino in fondo la propria vita al servizio del Signore. Anche oggi, il credente è chiamato a consacrare interamente la propria vita ma solo se egli alimenta un personale rapporto di fiducia in Dio, quando si presenteranno situazioni difficili, potrà realizzare la vittoria, poiché appartiene al Signore "totalmente".

Ancora oggi è stabile e operante, un Patto, attraverso il quale, Dio, guarda ogni uomo. Questo è il "Nuovo Patto" firmato con il preziosissimo sangue di Gesù Cristo (1), in qualità di mediatore, fondato su migliori ed eterne promesse, più eccellenti del primo, al fine di poter ricevere l'eterna eredità promessa(2) .

Iddio fa grazia ed ha compassione di noi, non perché meritiamo qualcosa, ma perché Gli siamo costati un caro prezzo e cioè il sangue di Gesù, Suo Figliolo.

Il Suo amore Lo spinge a farci udire la Sua voce amica, cercandoci tra i cespugli dell'angoscia e della paura, chiamandoci per nome e invitandoci ad andare a Lui, per ricevere riposo (3), Egli non può licenziarci senza prima averci saziati e dissetati (4) e tutto per amore di quel Patto Nuovo. Accostiamoci a Lui fiduciosi, perché Colui che ha fatte le promesse è fedele, Alleluia!

1) cfr. Luca 22:20

2) cfr. Ebrei 9:13-15

3) cfr. Matteo 11:28

4) cfr. Matteo 14:14

Data: 14/03/2005 Visite: 2007