«Io sto per dare AI in tuo potere»; davanti ad Ai, Israele aveva avuta una cocente ed inaspettata sconfitta ed aveva dovuto constatare ancora una volta che non è «per forza e per esercito» che si possono combattere e vincere le battaglie dell'Eterno, perché solo da Lui viene la forza. Dio non era stato con il suo popolo nella battaglia precedente e purtroppo l'esercito aveva manifestato una colpevole leggersi leggerezza mettendosi in cammino a ranghi ridotti senza prima accertarsi della reale presenza ed assistenza dell'Eterno. Egli non era e non poteva essere avanti a quei combattenti, perché il peccato si era introdotto in mezzo alle loro file quindi Israele si era trovato a combattere da solo ed era stato umiliato da un nemico non molto forte. Ma adesso il male è stato riparato; c'è stata la grande riconciliazione e Dio può dire: «Stendi verso Ai la lancia ...».

Una parola che dobbiamo udire anche noi prima di accingerci ad affrontare la lotta spirituale. Dobbiamo essere certi che Dio ci manda. che Egli è con noi, che combatte per noi. Le sconfitte che anche noi abbiamo conosciuto devono ormai averci insegnato che senza di Lui non possiamo sperare nella vittoria; solo Dio può far cadere le mura fortificate, solo Dio può mettere in fuga il nemico delle anime nostre.

Solo Dio! Quel Dio che vuole essere con noi, vuol camminare con noi, ma che ricorda che noi che dobbiamo desiderare di essere con Lui. L'interdetto nella nostra vita, o nella nostra chiesa, anche se tenuto in tutta segretezza, rappresenta un'esplicita posizione che spinge Dio ad allontanarsi da noi. La chiesa di Laodicea ai giorni di Giovanni aveva preso questa posizione e benché continuava a chiamarsi cristiana aveva espulso quel Cristo che non si era ancora allontanato definitivamente, ma «fuori» della porta continuava a picchiare per esprimere la Sua misericordia e per sollecitare il ravvedimento. Non basta affermare teoricamente che abbiamo bisogno del Signore, dobbiamo vivere nella consapevolezza di questo bisogno, cioè realizzando quella comunione, sul sentiero della grazia, che ci fa esperimentare in ogni ora ed in ogni circostanza, assieme alla luce e alla guida di Dio, tutta la potenza della Sua assistenza divina.

Data: 18/10/2002 Visite: 3891