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Le meditazioni di eVangelo

Amati e liberati


di aa.vv.
Trascritto da eVangelo

"A lui che ci ama, e ci ha liberati dai nostri peccati col suo sangue, e ci ha fatti essere un regno e sacerdoti all'Iddio e Padre suo, a lui siano la gloria e fimperio nei secoli dei secoli. Amen" (Apocalisse 1:5, 6)

Qualsiasi significato si voglia attribuire al sacrificio di Cristo, per certo rivela che Dio ritenne il nostro peccato una cosa estremamente grave. Non lo considera una lieve malattia che si possa curare con un particolare regime dietetico e un po' d'esercizio; ma è qualcosa di radicato, che ha attecchito in profondità ed è estremamente nocivo. Qualcosa che minaccia radicalmente la salute di ogni fibra della nostra anima e la meta futura che le sta dinanzi.

Nessuna religione che ignori questo elemento della coscienza umana è destinata a durare. Bisogna trattare il peccato più radicalmente e in modo drastico, richiamando con forza il cuore dell'uomo alla Parola di Dio; per questo Gesù Cristo non ha trattato il peccato con leggerezza, ma ha liberato l'uomo da questa condizione mediante il Suo sangue, affinché Egli sieda in eterno sul trono.

È così che Egli parla ad ogni anima carica di peccato, che è profondamente conscia degli opprimenti legami in cui si dibatte e aspira alla libertà dei figli di Dio. Il perdono e la libertà sono a tua disposizione. Ciò che Cristo fu come Alfa, lo è anche come Omega. Egli è lo stesso oggi come lo fu nel passato. Tutto ciò che fece per quei primi credenti, desidera compierlo nei nostri confronti, se con fede e umiltà, sapremo fare nostra l'opera delle Sue mani. Egli ci ama! Ci ha comprato per Sé stesso, non con cose corruttibili come argento od oro, ma con il Suo sangue prezioso. Egli annienta la potenza del peccato cancellandolo e ci affranca dalla sua schiavitù. Egli ci ha resi liberi, e non abbiamo più bisogno di cedere alle cose malvagie di cui ora ci vergogniamo; proprio come la donna che Egli guarì non ebbe più bisogno di continuare a vivere piegata su sé stessa (cfr. Luca 13:11-13). Eleviamoci e usciamo a glorificare Dio attraverso una condotta e una conversazione integra, per regnare in questa vita attraverso l'Uomo, Cristo Gesù


Data: 02/10/2007
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