Il verso 20 ci presenta dei Greci che salivano
a Gerusalemme in occasione della festa per adorare Dio.
Essi conoscevano soltanto alcuni riti mosaici,
quindi attratti da questi, in ubbidienza agli scritti sacri, andavano a
Gerusalemme per adorare l'Eterno.
Sicuramente non era la
prima volta che compivano quel viaggio, ma questa volta trovarono qualcosa di
nuovo: molti parlavano di un uomo eccezionale di nome Gesù. E certamente ne
sentirono parlare così tanto e così bene al punto d'esserne attratti,
interessati. Possa Iddio darci la possibilità di poter parlare così bene di
Gesù.
Essi avranno sentito
dire che Gesù guariva le infermità, salvava dal peccato, perdonava i peccatori.
E ognuno di loro fu interessato personalmente perché vedendosi malato sia
fisicamente che spiritualmente desiderava accettare quelle notizie come la
soluzione necessaria per la propria condizione.
Si
misero allora alla ricerca finché arrivarono a Gesù: «Vorremmo vedere Gesù».
La Bibbia ci dice che
chi cerca e trova il Signore, trova la Vita. Gesù immediatamente parlò loro
dello scopo della Sua venuta: «Io sono venuto per dare la mia vita, affinché
tutti quelli che vogliono essere salvati ne abbiano la possibilità; basterà
credere in Me! »
Così quei
Greci ascoltarono le parole di Gesù; il mondo conoscerà Gesù se noi
testimonieremo con chiarezza di Lui. La testimonianza ha un valore enorme, per
mezzo di essa tutti possono conoscere il vero Salvatore, Gesù, il Figlio di
Dio. Dio ci aiuti a testimoniare di Lui con fedeltà e con amore.
Data: 30/03/2000 Visite: 4931 | |
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