"E quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli, e ne elesse dodici, ai quali dette anche il nome di apostoli" (Luca 6:13) Alla base di tutte le cose c'è un ordine divino. Lo possiamo percepire nella musica più nobile, troviamo le sue tracce nell'arte più sublime; veniamo in contatto con esso nelle meditazioni più semplici e pure. La nostra anima testimonia della sua bellezza e della sua verità ogni volta che si presenta a noi. Il Signore Gesù rende un'autentica testimonianza di questo nelle Sue beatitudini, e nell'enunciazione di altri principi, che si richiamano alla nostra coscienza come giusti e buoni. Mentre viaggiamo lungo il cammino in Sua compagnia, scopriamo che Egli ci spiega i misteri e gli enigmi in modo da attrarre il nostro cuore. Sappiamo che ci parla in verità. Infime, giungiamo ad un punto in cui Egli oltrepassa il seni tiero della nostra conoscenza portandoci verso le cime di montagne che non abbiatiro mai calpestato in precedenza. Egli ci parla della natura di Dio, ci assicura del perdono dei peccati, ci rivela le cose eterne e invisibili. Egli ci eleva ad una visione nuova e benedetta in cui le cose cooperano insieme secondo il Suo proponimento eterno. E noi, che ci affidiamo a Lui, sperimentiamo che la nostra coscienza convalida le Sue dichiarazioni, confidiamo in Lui e lo seguiamo poiché Egli si occupa di cose che occhio non ha visto e cuore non ha concepito. Così diventiamo discepoli, allievi presso la Sua scuola. Oltre ai discepoli, il nostro Signore scelse alcuni per essere apostoli. Iniziamo imparando, e dopo un po'siamo mandati fuori ad insegnare. Durante i primi anni noi facciamo tirocinio, e in seguito ci è concesso di muoverci con maestria. Il discepolo diventa un apostolo, e l'apostolo non viene scelto in vista della propria comod ità e godimento, ma affinché possa essere lo strumento attraverso il quale Cristo manda ad effetto il Suo proposito eterno. L'elezione non ha come obiettivo primario la salvezza, ma bensì il servizio. Non siamo eletti per essere protetti dalla distr ruzione ma per andare fuori a servire gli uomini, per insegnare loro la legge e amore di Dio, e per aiutarli a portare il mondo dalla prigionia all'ubbidienza a Cristo.
Data: 15/07/2007 Visite: 2611 | |
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