"Così anche voi, quand'avrete fatto tutto ciò che v'è comandato, dite: Noi siamo servi inutili; abbiam fatto quel ch 'eravamo in obbligo di fare" (Luca 17:10) Nel servizio cristiano non ci sono ore in cui cessiamo di essere Suoi servi, o possiamo sfuggire al Suo sguardo. Siamo sempre Suoi, sempre a Sua disposizione, sempre vincolati a chiedere ciò che Egli desidera che noi facciamo. Ma questo non è faticoso, poiché Egli conosce la nostra natura, e comprende la complessa macchina della nostra vita che ha bisogno di tempo per raffreddarsi, di riposo e di momenti per ricrearsi. Ricordiamo che il nostro Signore invitò i Suoi discepoli i a lasciare la riva del lago affollata, e ad appartarsi con Lui per riposare un po'. Egli sa che ci occorrono riposo e ricambio mentale, ma Egli terrà sotto controllo queste ore di rilassamento poiché spesso si rivelano le più pericolose per la salute d dell'anima. Spesso, durante il servizio zelante che prestiamo agli altri, per la glo- ria di Dio, ci capita di affermare: "Adesso possiamo dedicare un po' di tempo a noi ',essi, possiamo allentare la cintura e sederci per mangiare". In realtà, siamo inclini ad agire in questo modo quando ci sentiamo fuori servizio, come se il Signore non avesse autorità su noi in quei momenti. Ma anche quando abbiamo eseguito il lavoro affidatoci, il Maestro alle volte ci d I ice: "Siete stati così presi dal Mio servizio che avete trascurato Me. Avete ritenuto più importante la profondità e la linearità del solco; la lana e la sicurezza del gregge, anziché Colui per il Quale lavorate. DateMi un po' del vostro amore e del v ostro interessamento!". "Preparate il vaso con cui berrò, cingetevi e serviteMi!". Ah! Il Signore Gesù vuole il nostro amore e non potrà essere soddisfatto se dedichiamo tempo, energie e cura per il Suo servizio, e poi ci dimentichiamo di bui! Quando abbiamo compiuto tutto quello che Cristo ci ha chiesto, non abbiamo 11(111a di cui inorgoglirci. Le nostre buone opere non ci fanno guadagnare la salv ezza e neppure meritare qualcosa dalla mano del Salvatore. Il servizio non è che a I sacrosanto dovere e privilegio a cui siamo chiamati. È una benedizione, quando siamo completamente dedicati ad ubbidirGli, poiché il servizio si traduce in una perfetta libertà dall'invidia, dall'insoddisfazione, dalla gelosia e da ogni forma di rgoglio. Il fatto più sorprendente e meraviglioso è che Egli ci permette di collab o rare con Lui (Giov. 13:13-16).
Data: 09/07/2007 Visite: 2824 | |
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