Cristiani
non si nasce, ma si diventa, non soltanto frequentando una comunità cristiana o
imparando delle verità bibliche, ma unicamente quando, per l'intervento di
Dio, si «nasce di nuovo».
In questo passo biblico notiamo:
Il privilegio del cristiano.
Gesù giorni prima,
aveva resuscitato Lazzaro, tornando da Betania, Maria, Marta e Lazzaro, Gli
offrono una cena. Il privilegio è stato grande per Lazzaro quel giorno trovarsi
in presenza di Gesù. Così è per coloro che sono nati da Dio. Inoltre Lazzaro,
mentre godeva della vita che Gesù gli aveva dato, aveva la certezza della onnipotenza
di Cristo e tutto questo lo rassicurava per il futuro. Il cristiano che è
stato resuscitato da Cristo, entra in possesso della gloriosa realtà della
comunione con Gesù e non teme alcun male, perché confida nel Suo Salvatore.
La
responsabilità del cristiano.
Maria,
Marta e Lazzaro, non soltanto offrirono una cena a Gesù, ma ognuno svolse il
proprio servizio. Il cristiano deve prodigarsi secondo il dono ricevuto da Dio.
Marta serve a tavola, Maria compie l'atto di adorazione e Lazzaro è lo
strumento di cui Dio si serve per chiamare altre anime a Se. Perché è detto:
«Per cagion sua molti dei Giudei andavano e credevano in Gesù». Ogni credente è
responsabile davanti a Dio a utilizzare il dono ricevuto da Lui a favore di
coloro che ancora vivono lontani da Cristo.
Il pericolo del cristiano
Quando i
capi sacerdoti videro che molti, andando a vedere Lazzaro, credevano in Gesù,
decisero di uccidere Lazzaro. Scopriamo così che per fare qualcosa per il
Signore si va incontro spesso a pericoli e difficoltà. L'esperienza c'insegna
che molti testimoni di Cristo furono considerati pazzi, altri furono ingiuriati
ed altri uccisi. Ma i pericoli che possiamo incontrare come seguaci di Cristo,
sono nulla di fronte al privilegio della comunione e del servizio ai quali
Cristo ci ha chiamato.
Data: 26/03/2000 Visite: 5568 | |
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