"Confidate in perpetuo nell'Eterno, poiché l'Eterno, sì l'Eterno, è la roccia dei secoli" (Isaia 26:4)

L'amore di Dio, come la fenditura di una roccia, è il riparo eterno del Suo popolo, e si eleva sulle acque agitate del tempo. Il fulmine prodotto dalle tonanti nuvole del Calvario l'ha spaccata. Una fenditura è stata prodotta dalla lancia che penetrò il cuore del nostro Signore, e da quella profonda ferita fluirono sangue e acqua. Ma in essa le anime peccatrici possono trovare rifugio! Dio disse a Mosè: "Ecco qui un luogo presso a me; tu starai su quel masso; e mentre passerà la mia gloria, io ti metterò in una buca del masso, e ti coprirò con la mia mano, finché io sia passato; poi ritirerò la mano, e mi vedrai per di dietro; ma la mia faccia non si può vedere". Così Egli parla a ciascuno di noi, e promette che nella fenditura del cuore di Gesù noi possiamo trovare il riparo opportuno.

E' gratuita! Il peccatore non è chiamato ad usufruire della protezione di quella Roccia attraverso il lavoro delle sue mani, o mediante l'adempimento delle prescrizioni contenute nella legge. Non è necessario che egli bruci di uno zelo continuo o che faccia scorrere irrefrenabili fiumi di lacrime. Essere privi di aiuto e sentirsi abbandonati, trovarsi sotto la minaccia della condanna, avere un cuore umile c contrito: ecco ciò che viene richiesto. Non avere al proprio fianco un mediatore o qualcuno a cui chiedere soccorso, ma alzare lo sguardo di fede verso il Salvatore: questa è l'unica condizione per essere posti nella fenditura di quella Roccia, da mani invisibili.

Essa contiene tutto ciò di cui l'anima ha bisogno. L'anima è nuda? È stato preparato un vestito. È senza aiuto? C'è abbondanza grazia a disposizione. È annerita dal peccato? C'è purificazione. È malata? C'è guarigione. Non importa quale sia la tua posizione dottrinale su questo o quell'altro punto marginale della fede, tutti concordano su una cosa: "Cristo è tutto ciò che l'anima redenta possa desiderare di più sublime; in Lui essa trova tutto pienamente!".

È per sempre. È la Roccia dei secoli! Il tempo può scagliarsi contro, ma non può arrecargli danno o cambiarla. Mentre il respiro dell'uomo viene meno, gli occhi si chiudono nel passaggio dal tempo all'eternità, quando i mondi sconosciuti appariranno, quando sarà stabilito il trono del giudizio, allora l'anima redenta troverà rifugio nella fenditura della Roccia Eterna che non muta mai. Beati tutti quelli che confidano in Lui.

Data: 13/06/2007 Visite: 2459