L'opera di Dio manifesta sempre, assieme alla Sua sapienza e alla Sua potenza, il Suo amore infinito; ogni volta che ci troviamo di fronte al «poi» dobbiamo fermarci per contemplare, ammirare e adorare. Dio «il Creatore» compie il Suo programma divino e nella successione dei Suoi atti prepara un ambiente «buono», bello, confortevole, per colui che dovrà abitarlo e goderlo: l'uomo. Non è ardito affermare che questa pagina ci propone uno schema del metodo seguito da Dio nel compiere i Suoi disegni: Egli prepara ed apparecchia sempre in anticipo la benedizione che può arricchire le Sue creature. Un «Agnello è stato preordinato prima della creazione del mondo», un «Regno è stato preparato dalla fondazione del mondo» una «progenie vittoriosa sul serpente»è stata promessa sin dai giorni dell'Eden ....Contemplando questi atti di Dio possiamo riconoscere e confessare il Suo sublime e perfetto amore; Egli non ci ha creato per lasciarci preda del male, per farci perdere un Regno, per privarci di una comunione celeste e quindi il «poi» che segna l'atto creativo che ha portato in essere l'uomo non c'invita soltanto a riguardare alle cose meravigliose che hanno formato quell'ambiente preparato da Dio, ma anche, anzi sopratutto a contemplare in adorazione quanto preordinato da Dio per la nostra eterna redenzione e gloria. La lezione ha anche un valore didattico nella nostra vita di credenti perché nella nostra relazione con Dio incontriamo frequentemente quei «poi» che spesso non sappiamo comprendere ed altrettanto spesso rappresentano esperienze dolorose. Anche se non comprendiamo, anche se Dio ci chiama per seguirLo nei sentieri del dolore, ricordiamoci sempre che il «poi» è stato preceduto dalla manifestazione piena della sapienza e dell'amore di Dio: ACCETTIAMOLO, accettiamolo in fede e in adorazione perché alla fine ci apparirà in tutto il suo valore che è sempre benedizione per noi: amen!
Data: 03/01/2000 Visite: 18800 | |
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