"Poiché eravate erranti come pecore; ma ora siete tornati al Pastore e Vescovo delle anime vostre" (I Pietro 2:25)

Questo è diretto a noi credenti. Eravamo come pecore che seguivano ciecamente una guida insensata. Vagavamo ciascuno lungo la nostra via. Ma ora siamo venuti al Pastore e Guardiano delle anime nostre. È bello realizzare che finalmente abbiamo un Maestro, una Guida e un Capo. L'uomo è fatto per seguire. Seguiamo sempre qualcuno o qualcosa; ma spesso non seguivamo il giusto Maestro. Ora è veramente riposante realizzare che non siamo lasciati alla mercè delle circostanze o a camminare secondo la nostra sapienza. Non possiamo comprendere il futuro e non intendiamo mai pienamente il presente.

Quanto è bello avere un simile Pastore! Ho ripensato spesso alle parole pronunciate da un ministro dell'Evangelo in un servizio di culto a Edimburgo. Egli disse che la vita del Signore Gesù mostra un costante sviluppo dalla culla alla croce; ma fu l'unica vita a svilupparsi in quella direzione. La vera vita cristiana comincia sempre dove la Sua terminò, alla croce; e il vero sviluppo della vita cristiana è verso la culla, finché possiamo riposare come bambini nelle braccia onnipotenti dell'infinita Sapienza e dell'inesauribile Amore. Più confessiamo che non conosciamo la via in cui ci siamo incamminati, ma che abbiamo una Guida che la conosce, maggiore sarà il riposo di cui godrà la nostra vita. Non sappiamo quali pesi, o difficoltà ci porterà il domani; ma conosciamo Lui, e Lo serviamo in quanto Gli apparteniamo. Egli sa ogni cosa; questo ci basta.

Data: 29/04/2007 Visite: 2066