"Beato l'uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi" (Salmo 1:1) C'è una prosperità che non è accompagnata dalla beatitudinne: essa non viene dall'alto, ma dal basso. La prosperità dell'empio è spesso causa di perplessità per i servitori di Dio. Molti sono stati tentati di chiedere: "Com'è possibile che Dio sappia ogni cosa, che vi sia conoscenza nell'Altissimo?". Fin quando il maligno rimarrà l'iddio del presente secolo, continueranno i motivi di perplessità per chi non entra nel santuario e non considera la fine delle persone votate unicamente ai piaceri di questa vita. Ma grazie a Dio c'è una vera prosperità che viene da Lui e porta a Lui. Non soltanto essa è coerente con l'integrità del cuore e della vita, ma non può essere raggiunta senza di esse. Questa beata prosperità è lo scopo di Dio per ogni credente: "Tutto quello che fa, prospererà". Chiediamoci: è questa la mia esperienza? Se non è così, qual è la ragione? La prima caratteristica specificata è che l'uomo beato non cammina secondo il consiglio degli empi. Spesso gli empi sono apparentemente sapienti, ma il credente deve guardarsi dal loro consiglio. La Parola di Dio lo rende più saggio di qualsiasi consigliere. Il credente avveduto si accerterà, inoltre, del punto di vista di altri figlioli di Dio, perché sa che Satana ordisce continui tranelli, come nel caso di Pietro. Pietro non si rese conto dell'origine della sua esortazione. L'espressione "Vattene via da me, Satana", mostrò che Cristo aveva individuato la vera fonte del consiglio dato a Lui da Pietro. Ogni volta che i presunti interessi individuali, della propria famiglia o persino della propria chiesa vengono al primo posto, possiamo essere certi della vera sorgente di quel consiglio.
Data: 21/04/2007 Visite: 2797 | |
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