Ci sono
proverbi, anche fra quelli espressi dalla Bibbia che vengono tanto usati ed
abusati da essere deformati nel loro contenuto e quindi nel loro significato;
uno fra questi è quello nato dall'avventura della fede vissuta da Abrahamo. Il
patriarca ha udito la voce di Dio, l'ordine sconvolgente. Senza esitare si è
disposto ad offrire ubbidienza assoluta; in lui c'è fermezza, eroismo, ma
soprattutto fede, una fede incrollabile.
È per
fede che dice ai servitori: «Io ed il ragazzo andremo fin colà e adoreremo, poi
torneremo a voi ...», è per fede che dice ad Isacco: «Iddio si provvederà
l'agnello per l'olocausto». (v. 14)
È per fede
che dopo aver legato il proprio figliuolo, alza la mano armata del coltello; è
per fede che ferma la mano quando ode la voce dell'angelo, ed è per fede che al
posto di un agnello che Dio si è già provveduto nel Suo Figliuolo e che sarà
immolato, nel compimento dei tempi, al Golgota, Abrahamo sacrifica un montone
pure provveduto in risposta alla fede.
È vero!
Al monte dell'Eterno sarà «provveduto» ma questo non vuol dire, come alcuni
pensano che basta una sufficiente conoscenza di Dio o una debole adesione alla
Sua volontà per ottenere sempre tutto quello che si vuole e che spesso
appartiene alla sfera delle cose superflue e pericolose. Bisogna essere certi
di trovarsi sul «monte dell'Eterno», cioè proprio dove si esprime il Suo piano,
la Sua volontà; sul monte del Signore per compiere quelle azioni che
rappresentano
una dimostrazione inequivocabile della nostra ubbidienza, quale manifestazione
di amore e di fede. -
Ogni
credente ed ogni chiesa possono esperimentare la verità e l'attualità di questo
antico proverbio, ma è necessario accettarlo alla luce e nel contesto
dell'episodio che lo ha generato perché, soltanto una fede umile e sincera
esercitata in maniera eroica e con costanza indeflettibile, può condurci passo
dopo passo su quel monte Moria dove possiamo dare a Dio la dimostrazione
concreta della nostra disposizione a sacrificare gli affetti più cari e più
amati; proprio davanti a quell'altare, su quel monte Dio provvederà per noi.
Data: 19/03/2000 Visite: 5815 | |
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