"Dio ha parlato una volta, due volte ho udito questo: che la potenza appartiene a Dio" (Salmo 62:11) Dio è la grande Fonte di potenza. "La potenza appartiene a Dio" ed Egli la manifesta secondo la Sua volontà sovrana. Non in maniera bizzarra o arbitraria, ma secondo i Suoi scopi dichiarati e le Sue promesse. È vero, gli ostacoli e gli avversari sono numerosi e potenti, ma il nostro Dio, l'Iddio vivente, è onnipotente. Daniele scrive che il popolo di coloro che conoscono il loro Dio mostrerà fermezza e agirà. Di solito si afferma che la conoscenza è potenza, ma questo è più che mai vero nel caso della conoscenza di Dio. Chi conosce Dio non tenta di agire, ma agisce. Sarebbe vano cercare nelle Scritture un comando a tentare di fare qualcosa. Se l'ordine viene da Dio, l'unica possibilità è ubbidire. La potenza divina è accessibile ai figlioli di Dio. Siamo un popolo soprannaturale, nato di nuovo in modo soprannaturale, sorretto da una potenza soprannaturale, ammaestrato da un Insegnante soprannaturale con un Libro soprannaturale. Siamo condotti da un Capitano soprannaturale lungo i giusti sentieri e per vittorie sicure. Gesù disse ai Suoi discepoli: "Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su voi". Pochi giorni dopo, in risposta alla preghiera concorde e perseverante, lo Spirito Santo venne su loro e tutti ne furono ripieni. Gloria a Dio, Egli rimane con noi ed è veramente accessibile e potente come nel giorno di Pentecoste. È importante mettere da parte ogni attività e attendere il Signore affinché manifesti la Sua potenza. Forse oggi prestiamo troppa attenzione ai metodi, ai mezzi, alle risorse economiche, e troppo poco alla Fonte di potenza.
Data: 23/03/2007 Visite: 2152 | |
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