"Gloria a Dio ne' luoghi altissimi, pace in terra fra gli uomini ch'Egli gradisce" (Luca 2:14) Quando venne il Liberatore, erano già migliaia di anni che l'uomo lottava e combatteva vanamente. Come si rallegrarono gli angeli quando Dio affidò il soccorso ad Uno che era potente, anzi, onnipotente! Il mondo giaceva nel maligno; il trionfo di Satana sembrava completo. Poi Dio si mosse per salvare: a Suo tempo, a Suo modo e per la Sua gloria. Ma chiediamoci: quando venne e come svolse il Suo glorioso incarico? Venne forse in pieno giorno facendo impallidire con la Sua gloria lo splendore del sole, mentre i nobili di questo mondo, pieni di timore, facevano a gara per darGli il benvenuto con onori regali? No! Nell'ora quieta della notte, senza nessuno sfarzo, il Signore della gloria entrò furtivamente in questo mondo devastato dal peccato. "Dov'è il re de' Giudei che è nato?", domandano i magi a Gerusalemme. Cercate nelle case dei grandi e dei potenti, nei palazzi dei nobili! Ma no, non è li! Eppure deve trovarsi nella città del gran Re! No, Gerusalemme non gli offre riparo! Volete trovarlo? Andate a Bethlehem Efrata, "piccola per essere tra i migliaia di Giuda", e li Lo troverete in una mangiatoia, perché non c'era posto nell'albergo per Lui e i Suoi genitori. Langelica visione non fu accordata al re Erode sul suo trono, né al sommo sacerdote, né al Sinedrio; ma a degli umili pastori, che vegliavano di notte il loro gregge. E altre rivelazioni ancora attendono il fedele servitore di Dio che non conoscerà mai gli agi e il lusso.
Data: 07/03/2007 Visite: 2788 | |
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