"Poiché siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, mediante la parola di Dio vivente e permanente" (I Pietro 1:23) La Parola di Dio permane in eterno. I Giudei l'hanno odiata - ma essa ha continuato a vivere, mentre la cortina del tempio che la Shekinah aveva abbandonato è stata strappata e Gerusalemme stessa è stata distrutta. I Greci l'hanno derisa - ma essa ha visto la sua filosofia in (io -cadenza e la sua Acropoli in rovina. I Romani l'hanno messa sul rogo - ma essa è risorta dalle veneri ed è piombata sull'aquila affrettando la sua fine. Il filosofo l'ha gettata nella fornace, che la sua visione preconcetta aveva acceso "sette volte più di quello che s'era pensato di fare" - ma essa ne è uscita indenne. Il critico letterario le ha legato intorno dei serpenti per aweIenarla - ma essa se li è scrollati di dosso e non ne ha risentito alcun male. L'incredulo ha cercato di sbarazzarsene gettandola in una tempesta di ribellione e sarcasmo, ma essa ha cavalcato valorosamente la cresta delle onde infuriate. La Parola di Dio è ancora vivente, anche se non viene udita durante il fragore del temporale. Nel frattempo ha continuato a parlare e sta parlando ancora in questo preciso momento!
Data: 18/02/2007 Visite: 2723 | |
|
|