"Ti sia fatto come vuoi" (Matteo 15:28)

Come sono strepitose le vittorie della preghiera! Esse rappresentano uno dei culmini di tutta la rivelazione biblica. Ci riportano alle pianure di Mamre, ai guadi di Peniel, alla prigione di Giuseppe, ai trionfi di Mosè, alle straordinarie vittorie di Giosuè, alle liberazioni di Davide, ai miracoli di Elia ed Eliseo, all'intera vita del Maestro, all'evento di Pentecoste, alla nota dominante del ministerio di Paolo, alla vita dei santi e alla morte dei martiri, a tutto ciò che di più sacro e dolce possiamo, rintracciare nella storia della chiesa e nell'esperienza dei figlioli di Dio.

E quando l'ultimo conflitto sarà alle nostre spalle, e lo sgabello della preghiera avrà ceduto il posto all'arpa della lode, i momenti vissuti sulla terra più risplendenti di luce celestiale saranno proprio quelli connessi con il dolore più profondo e la notte più scura, quei frangenti sormontati dall'iscrizione "Yahwèh Shammah: il Signore era li!".

Data: 26/01/2007 Visite: 2320