Lot
e le sue due figliole, unici superstiti del disastro di Sodoma, sono ormai al
sicuro. Dio ha mostrato verso loro tutta la sua misericordia ed il suo
interesse ma questo potente atto d'amore non è riuscito a modificare la
mentalità ed il comportamento delle due figlie del «giusto» Lot.
Quelle
ragazze avevano assorbito almeno tre caratteristiche di quei sodomiti che Dio
aveva visibilmente giudicato:
Innanzitutto
la preoccupazione di fare le cose che,;tutti fanno. «Come si costuma in tutta
la terra» esse dissero, prendendo per scusante alle loro intenzioni la comune
accettazione di certi costumi.
Spesso il terrore di non poter «tenere il passo» con il mondo può portare
a terribili atti di incoerenza e di peccato. Erano state proprio «le cose che
tutti fanno» ad attirare il giudizio di Dio sugli abitanti di Sodoma e Gomorra;
ma le figlie di Lot non avevano imparato la lezione.
La
seconda caratteristica che le figlie di Lot avevano in comune con i Sodomiti
era proprio quella di adottare per i propri scopi qualsiasi mezzo, senza
domandarsi quale potesse essere il pensiero di Dio a riguardo.
La terza caratteristica
negativa è:
La perseveranza nel compiere il male. II terribile incesto
viene freddamente ripetuto ventiquattr'ore dopo e mostra l'assoluta assenza di
qualsiasi sentimento di colpevolezza nelle due ragazze.
Episodi come questi ci lasciano perplessi! E di certo non
riusciamo a dar loro una spiegazione. È possibile che delle persone salvate
miracolosamente da un giudizio come quello di Sodoma si siano; potute mostrare
così insensibili alla misericordia del Signore?
Ricordiamo
che non basta essere scampati dal giudizio di Dio; se la nostra mentalità è
rimasta come quella dei Sodomiti, prima o poi il nostro comportamento
ricalcherà In un modo o nell'altro le loro orme.
Chiediamo al Signore di aiutarci, perché la nostra mente
sia del tutto rinnovata e continuamente trasformata.
Data: 11/03/2000 Visite: 12167 | |
|
|