Commentare questo brano non è del tutto agevole, perché la gloria che in esso viene descritta, pur essendo afferrata dai nostri cuori, risulta per buona parte incomprensibile alla nostra mente. Dobbiamo essere profondamente grati al Signore, perché nella Sua infinità bontà ci ha fatto conoscere quale sarà la dimora finale di coloro che Gli saranno fedeli fino alla morte. La nuova Gerusalemme "scenderà dal cielo". Essa è dunque la città di cui Dio è l'architetto, ideata e preparata per noi dal Signore stesso. Quanto amore e quanta tenerezza possiamo notare in tutto questo! li luogo nel quale abiteremo per l'eternità è preparato apposta per noi che sicuramente non ne siamo degni. Peccatori lavati col sangue di Gesù, e proprio per il prezioso sacrificio del divino Salvatore abbiamo ottenuto una condizione, una posizione ed una dignità de! tutto nuove, che ci permettono di essere in comunione con il Padre e abitare nell'eternità presso di Lui. La Nuova Gerusalemme sarà il luogo nel quale godremo la perfetta comunione con Dio e dove Egli si farà conoscere appieno da ognuno di noi, è scritto infatti: "e Dio stesso sarà con loro e sarà loro Dio". Questo rapporto non sarà interrotto né disturbato dai problemi quotidiani: "la morte non sarà più ne ci sarà più cordoglio". Spronati da questa meravigliosa descrizione chiediamo al Signore delle nuove forze per consacrarci maggiormente ed unirci più intensamente a Lui, allo scopo di poterLo servire fedelmente fino alla fine e giungere così alla gloria eterna.
Data: 26/12/2005 Visite: 3817 | |
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