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Le meditazioni di eVangelo

IL MILLENNIO (Apocalisse 20:1-6)


di aa.vv.
Trascritto da eVangelo

Il regno millenario di Cristo sulla terra non è né una semplice allegoria e neppure una strana storia fantastica, ma la dimostrazione della fedeltà di Dio alle Sue promesse. Il millennio sarà esente da tutto ciò che consegue l'opera di colui che è "il padre della menzogna" (1)in quanto egli sarà reso inoffensivo per mille anni (v.2).

Nel millennio Cristo regnerà sovrano su tutti i popoli e il Suo sarà un regno di giustizia. Il profeta Daniele, in visione, vide: "uno simile a un figliuolo d'uomo" venire sulle nuvole dal cielo a cui: "furono dati dominio, gloria e regno, perché tutti i popoli, tutte le nazioni e le lingue lo servissero" (2). Durante il millennio la pace sarà universale come pure la prosperità: "...delle spade fabbricheranno vomeri d'aratro e delle loro lance, roncole; una nazione non leverà più la spada contro un'altra, e non impareranno più la guerra" (3). Anche nel regno animale e vegetale verrà ripristinata l'armonia: "il lupo abiterà con l'agnello e il leopardo con il capretto" (4), "il deserto e la terra arida si rallegreranno (5).

Considerando ciò che sta accadendo nel mondo a livello politico e sociale sembra quasi inverosimile che l'uomo per mille anni possa vivere in condizioni di governo ideali e che Satana non possa provocare ed ingannare gli uomini, ma sappiamo: "che nessuna profezia della Scrittura procede da vedute particolari... ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo" (6).

Con il millennio si realizzerà anche un'altra promessa; i figlioli di Dio regneranno con Cristo per mille anni e saranno: "sacerdoti di Dio e di Cristo" (v.6). È la gloria promessa per la chiesa universale, per i figlioli di Dio, per i credenti in Cristo Gesù, per tutti coloro che hanno accettato Gesù Cristo come Salvatore e Signore. Il versetto 6 ci dice che sarà "Beato e Santo" chi parteciperà alla prima risurrezione, quella chiamata da Gesù "la risurrezione dei giusti" (7). Alla luce di tutto ciò: "dal punto al quale siamo arrivati continuiamo a camminare per la stessa via" (e'.

1) Giovanni 8:44

2) Daniele 7:13,14

3) Isaia 2:4

4) Isaia 11:6-8

5) Isaia 35:1

6) 2 Pietro 1:20,21

7) Luca 14:14

8) Filippesi 3:16


Data: 20/12/2005
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