In questo
brano biblico notiamo almeno tre diverse reazioni al ministerio di Gesù,
presenti anche oggi nel o i Giudei: Questi si fondavano soprattutto
sui principi dei farisei i quali erano molto ligi alte loro forme legislative,
secondo la legge degli antichi. Essi davano la priorità ai riti e alle
istituzioni religiose strutturate e codificate. Ecco perché non erano pronti a
riconoscere l'evidenza di questo miracolo, tanto più che era stato fatto in
giorno di sabato. Ne volevano riconoscere Gesù come Messia divino. Anzi alcuni
di essi gli dissero che non era nemmeno da Dio perché non aveva osservato il
sabato. Tanti oggi, come Resti Giudei, preferiscono un cristianesimo formale
invece di credere e seguire il nostro Signore secondo l'insegnamento puro e
semplice di «Tutto l'Evangelo».
1 Genitori: Questi
erano consapevoli dell'opera di Gesù in favore del loro figlio, il quale era
nato cieco, tuttavia essi temevano di riconoscere il Cristo e il miracolo
avvenuto. Alle domande loro rivolte dai Giudei essi risposero: «Egli è di età,
domandatelo a lui».
È questo il caso di tanti, i quali, anche
oggi, avendo conosciuta la verità preferiscono rimanere nel peccato per così
godere dell'ammirazione dei nemici della verità.
D cieco: Rappresenta
quelli disposti ad accettare l'opera di grazia fattagli da Gesù. Egli sapeva
ancora molto poco Cristo, ma certo di quanto era accaduto nella sua vita disse:
«Una cosa so che ero cieco ed ora ci vedo» (v. 25) «Da gloria a Dio» gli
dissero i Giudei, «Noi sappiamo che quest'uomo è un peccatore», come per dire:
nega quanto hai ricevuto. Egli rispose loro: Volete forse anche voi diventare
suoi discepoli? Il cieco quindi, non era geloso di quello che aveva ricevuto
anzi lo voleva partecipare agli altri.
Quel
credente fu disposto a subire tutte le ingiurie, le provocazioni fino ad
essere buttato fuori. Ma Gesù fu pronto ad accoglierlo a se ed a farsi
riconoscere come Cristo. Egli aveva aperto gli occhi al cieco perché avesse
potuto vedere la luce materiale, e poi per irradiare la sua coscienza e il suo
cuore della sua luce spirituale.
Data: 08/03/2000 Visite: 4766 | |
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