Questo brano è piuttosto noto, anche se, purtroppo, il testo spesso non è stato oggetto di un esame attento e devoto. Appare estremamente chiaro che coloro che sono, stati segnati in fronte sono autentici Israeliti. Questo risulta lampante ad una lettura piana e letterale, infatti troviamo scritto: "centoquarantaquattromila segnati di tutte le tribù dei figliuoli di Israele", e, fino a prova contraria, i figlioli di Israele sono i discendenti di Giacobbe e cioè i Giudei. Il brano ci riporta ad avvenimenti di un periodo da collocare dopo il rapimento della Chiesa, dai quali si possono trarre per via analogica, dei precisi insegnamenti validi anche ai nostri giorni. Gli Israeliti saranno suggellati in fronte con il suggello dei "servitori dell'Iddio nostro". Questo segno sarà certamente visibile e richiama alla nostra mente il suggello con il quale il Signore contrassegna ogni Suo figliolo: lo Spirito Santo. La presenza di questa Persona divina, ci assicura che siamo Suoi e che, con Lui, godremo la gioia dei santi. Nella visione, i segnati appaiono un gruppo numericamente ben circoscritto in un numero limitato, solo alcune decine di migliaia probabilmente appartati in funzione di una missione del tutto specifica. Oggi invece, nell'attuale dispensazione, le porte della Grazia sono spalancate e milioni di peccatori redenti hanno accesso al cielo, e noi insieme a loro camminiamo verso la Sion celeste per proclamare che Gesù è per sempre il nostro Signore.
Data: 10/11/2005 Visite: 2204 | |
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