Il libro dei Proverbi, non è una raccolta di massime prive di significato, bensì un testo di capitale importanza per il nostro comportamento nella società e per questo motivo va studiato con particolare attenzione. Nel versetto 18 del capitolo 29 è scritto: "Quando non c'è visione il popolo è senza freno". Non si deve confondere la visione delle cose di Dio con la speculazione umana, che può rivelarsi completamente errata. La parola "visione" è un termine di solito usato per indicare una particolare rivelazione da parte di Dio, affinché il popolo possa riconoscere il solco entro il quale deve muoversi. In ogni epoca il peccato fa breccia nel cuore dell'uomo; egli infatti manca della giusta visione della volontà di Dio per la sua vita e in vista del suo futuro. "Mangiamo e beviamo perché domani morremo" (1), è la filosofia a cui si ispirano molti. Per loro il giudizio di Dio non conta, non credono sia una realtà di cui valga la pena occuparsi. È come se con la morte tutto avesse fine; per questo perdere quello che la carne desidera viene considerato un danno invece che un guadagno (2). Il profeta Isaia, tramite una visione vide il popolo che dalla pianta dei piedi alla testa non aveva nulla di sano, ma vide anche sé stesso immondo, e questo lo portò a fare un'ampia confessione che precedette la completa svolta del suo cuore (3). Dio conceda a tutto il Suo popolo, ogni giorno, la visione del proprio operato alla luce della Scrittura in modo che non rimanga inerte, trastullandosi nella propria falsa sicurezza. Dio conceda ad ognuno di noi la visione del Suo piano per poterlo mettere in pratica, poiché solamente da una piena adesione alla Sua volontà consegue la nostra santificazione (4) e soltanto a queste condizioni vedremo il Signore a noi favorevole. 1) cfr. 1 Corinzi 15:32 2) cfr. Filippesi 3:7 3) cfr. Isaia 6:5-7 4) cfr. 1 Pietro 4:2
Data: 30/10/2005 Visite: 2571 | |
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