È certamente molto difficile rispondere senza reagire ad un'offesa, ma è ancora più difficile farlo con dolcezza, in special modo quando viene leso il nostro orgoglio e la nostra dignità, oppure vediamo che soltanto per il gusto di procurare del male qualcuno calpesta i nostri diritti. In questi frangenti siamo in grado di fare di tutto, tranne che rispondere con dolcezza e moderazione. Abbiamo mai provato a meditare sulle ragioni che ci fanno sembrare irrinunciabile una risposta adeguata a colui che ci offende, e di conseguenza, perché ci è così difficile rispondere dolcemente? La risposta va cercata innanzitutto nella visione che noi abbiamo della vita: riteniamo che il nostro orgoglio ferito debba avere il sopravvento sul carattere trasformato dal Signore Gesù? Il nostro Salvatore ci ha insegnato che ciò che veramente conta si trova in cielo e non su questa terra. Se comprendessimo appieno questa realtà, forse, realizzeremo che è più importante conservare la pace del Signore nel nostro cuore, piuttosto che cercare di salvaguardare la propria "faccia". In questo modo scopriremo che evitando una reazione stizzita o rancorosa il Signore opererà, poiché la nostra condotta influenzerà in modo positivo anche colui che ci ha fatto un torto. Troppe volte ci siamo fatti guidare dall'impulsività, e ciò non ha fatto altro che mettere in evidenza il nostro vecchio uomo. Chiediamo quest'oggi al Signore di aiutarci, chiediamoGli di mettere in noi una nuova forza, quell'intelligenza e sapienza derivante dalla Parola di Dio, che ci aiuterà ad operare nel modo migliore secondo la Sua volontà.
Data: 28/09/2005 Visite: 2238 | |
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