Lo Scriba che in questa occasione avvicina Gesù appare sinceramente interessato a conoscere ciò che veramente conta agli occhi di Dio. Qual è la sintesi della Legge? Quale può essere il principio capace di spiegare l'intero insegnamento dell'Antico Testamento? Come giungere all'essenza stessa della volontà di Dio? La risposta poteva sembrare ardua e nella migliore delle ipotesi ci si poteva attendere una spiegazione molto estesa ed articolata. Ma Gesù fornisce una pronta risposta caratterizzata dalla Sua proverbiale concisione. Il Signore menziona due brevi frasi stralciate dal Pentateuco: ecco la Legge, ecco i profeti; in queste poche righe sono racchiusi secoli di rivelazioni, ammonimenti e prescrizioni. Il punto fondamentale è il riconoscimento dell'assoluta signoria di Dio, da questo deriva l'imperativo di amarLo con tutto il proprio essere, in ogni espressione della personalità umana e con tutto lo slancio di cui si è capaci. Se tutto ciò si traduce in pratica verrà spontaneo il desiderio di adempiere al secondo comandamento: come non amare chi ci sta attorno dopo aver realizzato nella propria vita l'esplosiva realtà dell'amore divino? Sottomissione e amore, in due sole parole abbiamo tutta la Legge e i profeti. Il resto non conta!
Data: 15/09/2005 Visite: 2356 | |
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