L'astuzia dei capi sacerdoti è volta a far cadere Gesù in contraddizione, e a questo fine provano a tenderGli un sottile tranello.

Ci stupisce constatare che in ogni tempo la classe sacerdotale, coloro cioè che si arrogano l'autorità religiosa, cerchino di screditare chi non si allinea ricorrendo alla provocazione, allo scherno e ad ogni altro mezzuccio.

Gesù rappresentava per i sacerdoti un pericoloso avversario, che si spacciava come maestro pur non avendo compiuto studi particolari, e senza riconoscersi nell'insegnamento ortodosso. Comunemente si ritiene che, per affrontare l'argomento di Dio, sia necessaria una particolare preparazione filosofica.

li Signore ci ha chiamati a fuggire da questo ordine di idee, poiché siamo stati chiamati ad annunciare l'Evangelo con l'autorità che ci viene dalla Parola di Dio. Non c'è bisogno di nessun trucco, né di alcun appoggio per proteggere la sana dottrina. Il Signore a questo riguardo ha promesso lo Spirito Santo a chiunque glieLo chiederà, poiché tutti i credenti sono sacerdoti in Cristo.

Il Nuovo Testamento insegna il sacerdozio universale; ogni credente possiede il ministerio della riconciliazione, in virtù del quale, tramite l'annuncio della salvezza in Gesù, riavviciniamo gli uomini a Dio.

Qualcuno potrà chiedersi con quale autorità facciamo tutto ciò, forse urteremo degli interessi religiosi ben precisi, ma questo non ha importanza, poiché in Cristo siamo fatti banditori e araldi dell'Evangelo della grazia.

Data: 09/09/2005 Visite: 2320