Ogni giorno l'uomo deve scegliere: fare o non fare. Dalla scelta che compie dipende la sua prosperità o la sua miseria spirituale e materiale. Nel testo di oggi incontriamo cinque "no", che, una volta messi in pratica, si rivelano una valida barriera contro il peccato. Non rifiutarti di fare il bene. Non rimandare a domani un'azione positiva che puoi compiere oggi. Non dire male di nessuno. Non essere litigioso. Non invidiare il perverso, poiché Dio non beneficia i malvagi ma riserva la Sua approvazione solo agli uomini retti. Il Signore benedice la dimora e la stanza dei giusti. Leggiamo in 2 Samuele cosa viene detto dal Re Davide: "L'Eterno ha benedetto la casa di Obed Edom perché in essa era stata portata l'Arca dell'Eterno... a motivo dell'Arca" (1). Obed Edom fu benedetto, quanto più saremo benedetti noi se: 1. Faremo il bene tutte le volte che ne avremo la possibilità. 2. Lo faremo in modo tempestivo: domani potrebbe essere troppo tardi per noi e per gli altri. 3. Diremo bene del nostro prossimo, specie dei fratelli e di chi ha fiducia in noi. 4. Cercheremo la pace e la procacceremo con tutte le nostre energie. 5. Sceglieremo le vie dei santi e ci sforzeremo di imitare la loro condotta nel corso del nostro cammino. Così facendo erediteremo la gloria, la grazia e le benedizioni dell'Eterno e gli uomini vedranno che il Signore è con noi, mentre confidiamo in Lui facendo il bene.
Data: 25/08/2005 Visite: 3897 | |
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