La domanda di Gesù: "Chi dice la gente che io sia?" rivolta ai discepoli non è mera curiosità; Egli conosce i segreti del cuore. In molte occasioni aveva letto i pensieri dei Farisei e degli Scribi perciò sapeva bene anche ciò che la gente pensava di Lui. Per i Giudei Gesù era solo un profeta. Un uomo che aveva fatto miracoli, sfamato folle, guarito paralitici, ciechi, zoppi... dunque un uomo potente. Anche oggi, pur non accettandoLo come l'Eterno Figlio di Dio, molti credono che Gesù sia stato un profeta potente in opere e in parole. La seconda domanda di Gesù: "E voi chi dite ch'io sia?" riguardava i discepoli molto da vicino: ora, erano chiamati a dare la loro risposta. Pietro rispose per tutti: "Tu sei il CRISTO!". Il nome "Cristo", in ebraico "Messia", significa semplicemente: "Unto". Gesù è l'Unto per eccellenza, infatti, in Lui s'adempie appieno il ministerio del Messia in quanto Profeta, Sacerdote e Re. CRISTO: IL PROFETA Gesù non è un profeta, ma il profeta. Egli è il profeta che Dio annuncia a Mosè: "lo susciterò loro un profeta come te... e porrò le mie parole nella sua bocca" (1). Come il profeta annunciava i messaggi di Dio, così Cristo è venuto per proclamare il messaggio per eccellenza: l'annuncio dell'Evangelo, la salvezza come proposta dell'amore di Dio. CRISTO: IL SACERDOTE Se il Sommo Sacerdote offriva olocausti per i peccati del popolo, Gesù ci conduce ora alla presenza di Dio, ed è Egli stesso olocausto per l'espiazione del peccato dell'umanità. La morte di Cristo, sostituisce "una volta e sempre" i sacrifici dei Leviti. Ora Gesù è "I'Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo". E noi, indegni peccatori possiamo così presentarci a Dio, per i meriti di Cristo e gridare: "Abba, Padre". CRISTO: IL RE Mentre i Giudei aspettavano un Messia politico che li liberasse dalla dominazione romana, Cristo annunciava un regno eterno del quale Egli è sovrano assoluto. Gesù è il Re, e il Governatore della vita di ogni credente e della Chiesa. Come per i discepoli d'allora, anche per noi il Cristo è più che mai il Figlio dell'Iddio vivente. Ora caro amico, Gesù rivolge pure a te questa domanda: "e tu chi dici che io sia?". 1) Deuteronomio 18:18
Data: 14/08/2005 Visite: 9052 | |
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