I discepoli non riuscivano a trovare altra soluzione per risolvere una situazione che si era fatta piuttosto difficile, oltre che insolita. Gesù poteva fare miracoli d'ogni genere e guarire malattie incurabili, ma nessuno di loro pensava che potesse anche moltiplicare i pani, cosicché l'unico consiglio che seppero dare al Signore fu quello di invitare la moltitudine ad andarsene.

Lo stesso si può dire di ognuno di noi: anche se abbiamo realizzato la potenza di Dio e la Sua grazia trasformatrice, in alcune situazioni non sappiamo dire molto di più, e l'unica cosa ragionevole ci appare quella di liquidare in fretta la questione.

Quando non intravediamo una soluzione facile e a portata di mano, quando non riusciamo a dare ad un mondo bisognoso avvolto nella miseria nulla di più dell'ordinario, ci stringiamo nelle spalle per dire: "non c'è nulla da fare". E così pensiamo di aver risolto la questione.

Questo brano della Parola di Dio ci insegna ancora una volta che le cose non stanno così, che il Signore opera, perché proprio quando vediamo che vi è la possibilità di una grande raccolta d'anime e non sappiamo cosa fare, o quando si presenta un caso irrisolvibile è il momento nel quale il Signore opererà potentemente.

Ricordiamo le parole pronunciate da Gesù, mentre con pazienza invitava i discepoli a dividere il pane.

Quando la necessità che ci troviamo ad affrontare è tanto grande da scoraggiarci, o dal farci desistere, quello è proprio il momento in cui il Signore può compiere meraviglie se ci rivolgiamo a Lui con piena fiducia.

Data: 27/07/2005 Visite: 2315