Vi sarà un tempo in cui "i cieli saranno arrotolati", e tutta la realtà che ci circonda, nella quale siamo immersi quotidianamente non sarà più. Sembra quasi impossibile che ogni cosa possa essere distrutta, eppure accadrà proprio così.

Queste parole dovrebbero indurre ogni uomo ad una seria valutazione della propria vita, dovrebbero inoltre spronare ogni credente a conformarsi sempre di più alla volontà di Dio.

Alle volte perdiamo di vista lo scopo della nostra vita ed il fine stesso della nostra fede, facendoci avvolgere dal turbinio delle attività e degli interessi secolari al punto da restare confusi ed invischiati in una ragnatela, che noi stessi, nella nostra frenetica sollecitudine, abbiamo tessuto.

Di questo passo iniziamo a disertare i culti, le riunioni di preghiera e ogni attività che si risolverebbe in un maggior coinvolgimento nel servizio cristiano, poiché tutto questo ci potrebbe distogliere dai nostri interessi. Dall'altro lato, se riusciamo a presenziare ad almeno un culto settimanale, ci sentiamo del tutto soddisfatti.

Il Signore illumini i nostri occhi, poiché tutto l'esercito dei cieli cadrà come una foglia morta, tutte le ricchezze e i beni accumulati sono destinati a dissolversi nel nulla. Tutto ciò a cui ora viene attribuito grande valore, tutti i beni di fronte ai quali si è disposti a sacrificare ogni cosa, non conteranno più nulla. Tutto il lavoro di vite intere, i sacrifici e gli sforzi, tutto sarà reso vano.

Il credente saggio saprà invece cercare le cose più importanti, quelle che contano veramente, per essere trovato pronto, quando il Signore ritornerà per rapire la Sua Chiesa. Allora non conteranno più le vicende di questa terra, né la sorte delle cose materiali, poiché ci attende l'eternità da trascorrere con il nostro Signore e Salvatore.

Data: 24/07/2005 Visite: 2311