La triplice opera di perfezionamento, consolidamento e fortificazione che il Signore compie nei credenti sarà evidente, scrive Pietro, "dopo che avrete sofferto per breve tempo". Questo non vuol certo dire che solamente tramite la sofferenza il credente può maturare nelle vie del Signore. Questo passo ci insegna piuttosto a interpretare correttamente i momenti difficili che possiamo attraversare. Alle volte sono necessari degli interventi del tutto particolari di Dio per piegarci, e indurci a riflettere sulla nostra condotta, affinché possiamo dare più spazio allo Spirito Santo ed alla Sua opera.

Nessun affanno dunque, poiché "Egli stesso vi renderà saldi", queste promesse ci rassicurano sull'intervento diretto e personale del Signore. Non temiamo le avversità della vita, né per il nostro futuro spirituale poiché se saremo ubbidienti al Signore, Egli stesso interverrà potentemente liberandoci da ogni forma di male.

Rendiamoci conto del grande privilegio di avere un meraviglioso rapporto personale con il nostro Signore, che non si esaurisce al momento della giustificazione, ma prosegue lungo tutta la nostra vita fino a trovare completamento nella gloria eterna.

Data: 08/06/2005 Visite: 2334