Chi di noi non è stato uomo dalle labbra impure? La purificazione non poteva venire che dal cielo. "L'Iddio nostro è un fuoco consumante", anche nel senso che brucia ogni impurità. metaforicamente sono carboni ardenti anche quelli che la testimonianza e il comportamento dei cristiani radunano sul capo dei nemici verso i quali dimostrano amore. Chi può resistere all'amore e alla giustizia di Dio manifestati tramite i Suoi figlioli? II fuoco dei carboni ardenti tormenta solo chi fa resistenza, ma purifica coloro che si arrendono di fronte ad un simile amore. Questa purificazione che oggi scende dal Calvario è accompagnata dalla richiesta di Dio: "Chi manderò? E chi andrà per noi?". All'orizzonte c'è una devastazione totale, nel frattempo vediamo le ideologie umane e gli imperi terreni crollare uno dopo l'altro: tutto declina in vista del millenniale regno di giustizia, malgrado i pallidi tentativi di trovare delle soluzioni. Ma Dio vuote che tutti gli uomini siano salvati venendo alla conoscenza della verità. La verità è Cristo, la verità è racchiusa nel Suo Evangelo e va annunciata con vigore: "Chi manderò? E chi andrà per noi?". Chi ha creduto al Messia, chi è stato purificato dal suo sangue, chi è stato potenziato dallo Spirito Santo è fatto suo testimone, se non vuole rinnegare la propria vocazione, deve rispondere: "Eccomi, manda me!". Sono in molti a rispondere d'istinto: "Manda me", ma all'occorrenza non sono disponibili. Non hanno detto: "Eccomi!" Ora, proprio in questo momento, non si rendono disponibili quando serve. Pensano che siano gli altri ad andare, evidentemente hanno risposto: "Manda me", solo ubbidendo ad uno slancio emotivo. Costoro finiranno fatalmente per ingrossare le fila delle persone che vivono ai margini dell'opera di Dio, spettatori piuttosto che protagonisti. Non si può relegare questa profezia solo al tempo in cui visse il profeta. Cristo, il Salvatore, è venuto e l'ha fatta propria, l'ha applicata alla Sua missione 01, quella stessa missione che oggi il Suo popolo deve proseguire e rilanciare nel mondo intero. 1) cfr. Matteo 13:14, 15
Data: 29/05/2005 Visite: 2396 | |
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