Questa non fu certo l'unica volta che l'Iddio vivente fu offeso venendo considerato alla stregua degli idoli d'oro, d'argento o di pietra. Questa è la strategia usata abitualmente da Satana per minare la fede dei credenti. Nondimeno, la vittoria ha sempre arriso a questi ultimi, poiché quando hanno usato le chiavi della fedeltà e della preghiera, Dio è intervenuto in loro aiuto con potenza.

Quando Mosè ed Aaronne si presentarono a Faraone chiedendogli, in nome dell'Eterno, di lasciare andare il popolo d'Israele (1), il re d'Egitto rispose: "Chi è l'Eterno, ch'io debba obbedire alla sua parola...?". In altre parole: "Egli non mi fa paura... per me non esiste... voi non potete provare nulla, siete delle persone che non hanno alcun peso".

Faraone, dovette fare più tardi la conoscenza di Dio, pagando però un prezzo assai elevato. La notizia di ciò che Dio operò in Egitto, si diffuse rapidamente in ogni luogo e i popoli di allora tremarono di fronte al Suo intervento.

La medesima cosa accadde con il re di Babilonia, egli insultò l'Iddio vivente, quando i tre giovani ebrei non s'inchinarono davanti alla sua statua. "Chi sarà quell'Iddio che vi libererà dalla mia mano" (2) affermò con presunzione. Anche in quella circostanza Dio intervenne a favore dei Suoi servitori, ed il re babilonese dovette ammettere che l'Iddio d'Israele era il vero Dio, e Gli tributò l'onore che gli spettava.

Stiamo vivendo in tempi davvero difficili, l'iniquità è diffusa ovunque, il diavolo sta sferrando gli attacchi più micidiali e sembra in grado di mettere a segno dei colpi terribili. Se guardiamo alle apparenze, la fede può vacillare in preda al disorientamento, ma se, di vero cuore ci disponiamo a salire alla Casa di Dio (3) per supplicarLo, vedremo senz'altro la Sua mano stesa a nostro favore. Tutti dovranno allora ammettere, che il vero Dio è quello in cui noi confidiamo e riconoscendo che vale veramente la pena averLo dalla propria parte (4).

1) cfr. Esodo 5:1-2

2) Daniele 3:13-18

3) cfr. Ebrei 10:22

4) cfr. Giosuè 5:13-15

Data: 17/04/2005 Visite: 2379