Alle volte pare che il male imperversante debba proseguire senza soluzione di continuità, anzi, semmai, progredire in un crescendo di perversità ed efferatezza. Eppure anche la pazienza di Dio si esaurisce: accadde sotto il regno di Pekah come del resto, prima di allora, si era verificato in diverse altre occasioni. Ci sono momenti nella storia nei quali pare che l'uomo abbia imboccato un vicolo cieco e una strada senza ritorno. Ci sono situazioni così incancrenite ed atteggiamenti di totale cecità che rendono vano qualsiasi ulteriore richiamo da parte di Dio, ma arriva il momento in cui cessano gli appelli e le esortazioni del Signore, tanto al singolo, quanto all'intero genere umano. Malgrado tutti gli avvertimenti fatti pervenire tramite i profeti il regno d'Israele si incaponì nel proprio peccato inducendo l'Eterno a sanzionare le trasgressioni di quegli uomini con la distruzione del regno e la conseguente deportazione. Ricordiamo dunque che davanti a Dio tutti i nodi vengono al pettine e non si può abusare della Sua tolleranza. Esortiamo ogni uomo a rammentare che verrà il giorno in cui saranno messe a nudo tutte le azioni e Dio passerà al vaglio l'intera vita di ogni essere umano.
Data: 30/03/2005 Visite: 2242 | |
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