La storia dell'umanità è ricca di personaggi più o meno importanti e conosciuti, che hanno lasciato la loro "impronta" sia nel bene che nel male. Gli epitaffi incisi su molte lapidi o monumenti illustri ne sono una chiara testimonianza. Anche nella Bibbia si susseguono un numero elevatissimo di personaggi lasciando un ricordo indelebile di ciò che hanno compiuto a favore o contro Dio. Anche Shallum non ha mancato di lasciare la sua impronta: quella di un usurpatore! Con lui comincia in Israele la piena anarchia e decadenza. Egli soppresse il suo predecessore e a sua volta venne ucciso dal suo successore, dopo solo un mese di regno in Samaria. La sua brevissima e misera comparsa sulla scena della storia biblica, mette in evidenza come l'uomo sia pronto a tutto pur di ottenere il potere. Le cattiverie, le brutture e perfino gli omicidi sono i mezzi con cui l'arrivismo umano si alimenta, l'obiettivo rimane uno solo: primeggiare ad ogni costo. Perché tutto questo? "Dal cuore dell'uomo vengono i pensieri malvagi" e Shallum realizza sulla propria pelle le parole di Osea "ciò che l'uomo avrà seminato quello pure mieterà" (1). Shallum ha seminato violenza raccogliendo altrettanta violenza, ha piantato odio e ne ha gustato gli amari frutti. Tutto questo rappresenta un severo monito per coloro che non amano il Signore e piantano il loro seme di violenza e odio. Domani in occasione del giudizio di Dio, ne raccoglieranno inevitabilmente i frutti. Ma coloro che progrediscono maturando nella loro vita le virtù cristiane, gusteranno in eterno il frutto dell'amore di Dio. 1) Osea 9:7
Data: 24/03/2005 Visite: 2202 | |
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