LA SCONFITTA DELLE FORZE UMANE. Il re della Siria con tutto il suo esercito assediò la città di Samaria, la capitale del regno del nord. L'assedio aveva ridotto la popolazione alla fame ed alla disperazione più assoluta. Il re Jehoram avrebbe voluto sfogare la sua amarezza uccidendo Eliseo, da lui ritenuto responsabile delle gravi circostanze forse per il triste retaggio familiare di odio nei confronti dei profeti dell'Eterno, visto che era figlio di Achab e di Izebel. Eliseo invece profetizzò qualcosa di umanamente imprevedibile: entro ventiquattr'ore la carestia sarebbe finita e in Samaria non si sarebbero più vendute teste d'asino e sterco di colombi (forse una pianta così chiamata) ad un prezzo altissimo. Ma da dove sarebbe giunto l'aiuto? "Ecco, anche se l'Eterno facesse delle finestre in cielo, potrebbe mai avvenire una cosa siffatta?". Così aveva risposto il capitano. Sappiamo che Dio avrebbe anche potuto farlo, come era accaduto per la manna nel deserto, ma in questo caso un simile intervento avrebbe risolto solo parzialmente il problema. Anche se il cibo fosse arrivato dal cielo i nemici sarebbero pur sempre rimasti sotto le mura della città. II metodo usato da Dio, risolse invece il problema definitivamente. Il rumore di un grande esercito fu udito nel campo dei Siri i quali, fuggirono lasciando nelle mani d'Israele le proprie scorte di cibo. Ed ecco che una straordinaria macchina da guerra venne resa del tutto inoffensiva. LA SCONFITTA DELL'INCREDULITÀ. Alla replica del capitano, Eliseo aveva risposto perentoriamente: "Ebbene lo vedrai con gli occhi tuoi ma non ne mangerai". Egli vide le parole di Eliseo realizzarsi alla lettera ma, la sua incredulità gli impedì di godere di quella benedizione. Ricordiamo le parole di Gesù "Ogni cosa è possibile a chi crede". LA VITTORIA DELLA FEDE. Prima della risurrezione di Lazzaro Gesù disse a Marta: "non t'ho io detto che se credi, tu vedrai la gloria di Dio?". Marta e Maria non potevano fare più nulla per il proprio fratello e i Samaritani non potevano fare più nulla per loro stessi. Non c'è alcun ostacolo, a parte l'incredulità, che possa impedire l'opera di Dio. Se poniamo fede nelle Sue parole otterremo la vittoria. "E questa è la vittoria che ha vinto il mondo: la nostra fede". I ) I Giovanni 5:4
Data: 06/02/2005 Visite: 2207 | |
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