Si è voluto dare un significato spirituale, profetico a quella manciata di farina d'orzo o di frumento. Di fatto la minestra era veramente avvelenata. La colloquintide è una specie di cetriolo, spugnoso contenente un alcaloide velenoso, usato anticamente come purgante, che cresce anche nelle zone steppiche mediterranee. L'applicazione più immediata è che anche il cibo spirituale di cui i cristiani si nutrono potrebbe nascondere qualcosa di nocivo. Non tutte le letture o gli studi a cui è dato accedere possono essere accettati; non tutto quello che i credenti portano nella comunità al momento della conversione è da ritenersi valido ai fini della formazione e della crescita della chiesa. Il materiale spurio ed estraneo non si presta all'edificazione del Corpo di Cristo. È il pane disceso dal cielo, è la Parola di Dio, è quel tocco di grazia che solo Lui può dare ciò che il mondo dovrebbe trovare nel "calderone" della Chiesa attiva oggi nel mondo. Gesù Cristo, e lo Spirito Santo hanno il potere di neutralizzare la tossicità che la superficialità e la presunzione di persone, convertite solo superficialmente, potrebbero introdurre nell'opera di Dio. La morte presente nel mondo è vinta dalla purificazione compiuta da Gesù Cristo sulla croce (1). Gesù ha provveduto a smantellare anche certe disposizioni legali, riguardanti determinati cibi, stabilendo che quelli che erano stati proibiti non dovevano più essere considerati impuri (2). Quanto più, col Suo sacrificio e con la Sua parola, Egli purificherà coloro che si accostano a Lui con piena fiducia (3). 1) cfr. Ebrei 9:14; Tito 2:14 2) cfr. Atti 10:15 3) cfr. 1 Giovanni 1:9
Data: 21/01/2005 Visite: 3228 | |
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