Dio liberando il popolo di Israele dall'Egitto lo guidō per quarant'anni nel deserto per poi introdurlo nella terra promessa: terra che stillava latte e miele, ricca di ogni bene. Egli divise il territorio assegnando alle varie tribų i propri confini e diede loro delle leggi relative al comportamento da tenere. Rileggendo i versi 43-45 possiamo considerare tre fattori importanti: La liberazione del popolo da parte di Dio; L'assistenza e la guida di Dio durante il viaggio nel deserto; La stabilizzazione del popolo nella nuova terra, promessa da Dio. Dio č infinitamente misericordioso; e questo fatto č evidente per l'amore e la cura che Egli riversa su questo popolo schiavo e senza cittadinanza. Una volta liberato il popolo dalla schiavitų Dio stesso si preoccupa di guidarlo e sorreggerlo lungo la via difficile. Il popolo molte volte si dimostrō ribelle ed ingrato, continuando a mormorare contro Mosč e contro Dio, manifestando anche l'intenzione di tornarsene in Egitto. Ma il Signore si dimostrō paziente, continuando a provvedere per questo popolo ribelle nelle maniere pių miracolose. L'Eterno rimane sempre fedele alle proprie promesse, la Sua parola č sė ed amen. Finito il peregrinare nel deserto si trovarono nella terra promessa, ottenendo da Dio una legislazione perfetta per meglio usufruire in quella terra del riposo e della pace che avevano raggiunto. Questo scopo di Dio si adempė non per i meriti del popolo ma per l'amore particolare di Dio. Ricordiamo che Dio ha programmato la salvezza del genere umano mandando sulla terra il Suo unigenito Figlio Cristo Gesų, destinando alla morte della croce per offrire a chiunque crede in Lui vita eterna. Una volta salvati il Signore non ci lascia, ma ci guida, per lo Spirito Santo, attraverso il deserto delle prove, e alla fine del viaggio terrestre ci introduce nella gloria dei cieli, alla sua presenza dove Cristo Gesų ha preparato il luogo per noi. Non veniamo meno dunque nelle prove della vita, ma chiediamo al Signore di darci forza per continuare il cammino.
Data: 05/12/2002 Visite: 4345 | |
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