Questo passo come il precedente, ci mette in guardia contro coloro che spandono la corruzione nella chiesa e nello stesso tempo c'insegna ad agire per rimanere fermi e combattere per la verità. Il verso 17 inizia con un: «Ma voi ...». Il Signore invita i suoi fedeli all'attenzione, affinché siano vigilanti e pronti al combattimento della fede. Questa esortazione può essere suddivisa in quattro parti: Non lasciamoci turbare: Non lasciamoci turbare da tutte queste cose. I problemi che assillano la Chiesa cristiana oggi non vogliono dire che l'opera e la potenza del Signore siano in crisi o messe da parte. Nonostante i potenti attacchi dell'avversario, il piano di Dio adempie lo stesso. Non lottiamo con mezzi umani (VV. 20-21): Analizziamo attentamente noi stessi: stiamo fermi sulla «santissima fede?» Preghiamo realmente per lo Spirito Santo? Usiamo l'amore che il Signore ha sparso in noi aspettando il compimento del suo piano in Cristo? Amiamo tutti (VV. 22-23): Facendo così verso gli uni e andando verso gli altri, non li giudicheremo, ma li aiuteremo ad uscire fuori dal laccio del diavolo. In questo modo manifesteremo odio solo per i loro sviamenti e non per le persone. Ricordiamoci però che è necessario agire con timore e diligenza al fine di non essere trascinati anche noi dalla contaminazione. Non dobbiamo vantarci davanti al peccato altrimenti rischiamo di scivolare nell'abisso. Siamo sicuri in Cristo [V. 25]: Salvatore, Gesù, Cristo, Signore, quattro nomi che ci spingono a dare tutta l'ubbidienza a colui che ci ha salvati.
Data: 28/11/2002 Visite: 6636 | |
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