La terra promessa viene spartita tra le tribù di Israele, perché le promesse di Dio hanno il loro compimento! Ma un altro insegnamento molto importante ci viene dato dalle parole della Scrittura: «la parte di Manasse fu vasta». Una promessa realizzata pienamente e quindi sarebbe dovuta essere osservata totalmente la condizione posta dall'Eterno: «quando l'Eterno, l'Iddio tuo le avrà date in tuo potere e tu le avrai sconfitte, tu le voterai allo sterminio; non farai con esse alleanza, né farai loro grazia» Ma nei versi 12,13 leggiamo «or i figliuoli di Manasse non poterono impadronirsi di quelle città; i Cananei eran decisi di restare in quel paese. Però quando i figlioli d'Israele si furono rinforzati, assoggettarono i Cananei a servitù, ma non li cacciarono del tutto». L'Iddio onnisciente aveva parlato per il loro bene, ma non avendo essi ubbidito, passarono lunghi anni di difficoltà, subendo insidie, sofferenze oppressioni. Dimenticarono il loro Dio, adorando gli idoli e, quel paese tanto desiderato, divenne paese di sangue, e di infedeltà. Iddio ci ama e la Sua Parola ci viene sempre indirizzata per il nostro bene. Talvolta ci sembra dura, oscura e possiamo essere tentati di scendere a compromessi. Ma allora incontriamo le prime difficoltà vere ed il servizio al quale ci siamo consacrati entra in crisi. Tutto questo, proprio per un'accettazione superficiale del dovere e dell'ubbidienza, non avendo centrato completamente la propria vita in Dio, rimaniamo ancora legati alle esigenze umane, alle cose esteriori, instabili nei nostri pensieri e soggetti alle umane passioni. L'amore di Dio è l'amore di Padre e noi dobbiamo vivere la vita di figlioli di Dio. Poiché siamo salvati, siamo suoi e nella fiduciosa certezza che la nostra vita è nascosta con Cristo in Dio, viviamola radicati e fondati nell'amore di Cristo. Solo allora saremo resi capaci di tutta la nostra ubbidienza cristiana all'Evangelo per mezzo del quale Dio ci parla, ci consiglia, ci offre il Suo aiuto di una vita felice e vittoriosa qui in terra per noi partecipare alla sua gloria nel cielo per l'eternità.
Data: 23/11/2002 Visite: 3928 | |
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